TRASPORTO VEICOLI E OGGETTI INGOMBRANTI: INFORMAZIONI UTILI

Jan 05, 2023
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Abbiamo già trattato del trasporto veicoli in condizioni di eccezionalità in un altro articolo ma con particolare riguardo al trasporto eccezionale. Tuttavia, occorre specificare che, quando l’autocarro o il carico superano i limiti di sagoma o di massa stabiliti dall’art. 61 e dall’art. 62 del Codice della Strada, si parla, tipicamente, di trasporto carichi speciali.

Anche in questi casi occorre prestare attenzione a tutti gli aspetti organizzativi del trasferimento. Così da evitare che vengano applicate sanzioni al conducente, al proprietario del veicolo e al committente del trasporto (es. divieto di proseguire il viaggio, ritiro della patente, fermo amministrativo del veicolo ecc.). 

Il trasporto veicoli ingombranti è un esempio di carico speciale. Ossia di un carico in cui le dimensioni degli oggetti trasportati eccedono i limiti previsti dalla legge. Per cui, oltre che fare il punto sulla normativa vigente, l’obiettivo delle prossime righe sarà quello di fornire una guida pratica, chiara e immediata a chi necessita del servizio di trasporto veicoli o oggetti voluminosi.

 

Trasporto veicoli o oggetti voluminosi
Si effettua un trasporto carichi speciali ogni volta in cui le dimensioni delle merci eccedono i limiti previsti dalla legge.

 

Per chi, invece, è ancora indeciso sulla categoria in cui rientra il carico che ha bisogno di far trasportare, abbiamo preparato una lista che include alcuni oggetti e veicoli che richiedono un occhio di riguardo per il loro peso e le loro dimensioni.

Cominciamo con il tradurre in parole semplici le norme del Codice della Strada che regolano il trasporto eccezionale.

 

 

TRASPORTO VEICOLI E OGGETTI FUORI MISURA: COSA C’È DA SAPERE

Quello su strada è certamente la tipologia di trasporto eccezionale più diffusa. È, d’altra parte, anche la più complessa, in quanto sottoposta a regole piuttosto ferree. Veniamo, perciò, in soccorso ai non addetti ai lavori, estrapolando dagli articoli 10, 61 e 62 del Codice della Strada tutte le informazioni chiave.

Informazioni che, soprattutto in casi specifici, consigliamo comunque di integrare con una lettura completa della normativa, per la quale forniamo i link di accesso diretto. 

 

Trasporto carichi speciali
Il trasferimento di carichi speciali è soggetto a restrizioni di orario per evitare di intralciare il flusso del traffico.

 

  • Art. 10 CDS.  L’argomento principale è la distinzione tra veicoli eccezionali e trasporti in condizioni di eccezionalità. Il trasporto veicoli e oggetti ingombranti rientra in questa seconda categoria. Nello specifico, tale tipologia di merci è compresa nella definizione, posta nella norma, di ‘cose indivisibili’. Questa si riferisce al tipo di merce per le quali è tecnicamente impossibile ridurre le dimensioni e le masse entro i limiti imposti dagli altri due articoli senza comprometterne la funzionalità o pregiudicare la sicurezza del trasporto (come precisato nel comma 4). È, dunque, in questo senso che i veicoli e gli oggetti di grandi dimensioni rientrano nelle ‘cose indivisibili’
  • Art. 61 CDS. Le soglie da non oltrepassare sono contenute nell’art. 61. Esso fornisce i limiti di larghezza, lunghezza e altezza per il veicolo completo di carico, che corrispondono rispettivamente a 2,55 m, 12 m, e 4 m. Esistono, tuttavia, casi specifici in cui i valori possono variare e per i quali è opportuno, come anticipato, consultare direttamente il testo della normativa. In generale, l’articolo contiene tutte le informazioni relative alla sagoma limite che occorre conoscere in caso di trasporto veicoli e oggetti fuori misura.    
  •  Art. 62 CDS. Allo stesso modo, l’art. 62 include quel che serve sapere sulla massa limite complessiva a pieno carico di un veicolo. Questa dipende dal numero di assi del mezzo trasportante e varia dalle 5 alle 10 tonnellate. Anche in questo caso, esaminare il testo dell’articolo (che, tra l’altro, è molto breve) può essere utile a ricavare informazioni più precise e adatte alle singole circostanze. 

I mezzi impegnati in un trasporto eccezionale sono, inoltre, obbligati a viaggiare con tutte le luci accese e a mantenere intermittente quella dei dispositivi di segnalazione direzionali. A ciò si aggiunge la necessità di dotarsi di pannelli segnaletici.

Il trasferimento di carichi speciali è, infine, soggetto a restrizioni di orario. Per evitare di intralciare il flusso del traffico, lo spostamento è in certi casi consentito solo nelle ore notturne o, nei giorni festivi e prefestivi, unicamente in precise fasce orarie. 

Per la sua natura un po’ settoriale, oltre che soggetta a mutamenti espressivi continui, il linguaggio legislativo è costituito da registri linguistici complessi anche nella versione semplificata. A prescindere, infatti, dalla comprensibilità delle parole utilizzate, il numero e l’astrusità delle prescrizioni generano disorientamento nella maggior parte delle persone.  

È qui che entrano in gioco i professionisti. Certo, sempre persone, ma con più competenze e anni di esperienza. Magari, anche solo per fare chiarezza e semplificare il lavoro a chi cerca di documentarsi per evitare errori.

 

Come spedire merci ingombranti? Ecco i passaggi

Le aziende che si occupano di spedizione merci, il più delle volte, includono tra i loro servizi, il trasporto eccezionale. Se per il ‘classico’ trasporto veicoli, i privati hanno la possibilità di scegliere tra organizzazione autonoma e delega agli esperti (qui abbiamo fatto il punto sulle due opzioni), nel caso del trasporto in condizioni di eccezionalità le alternative sono drasticamente ridotte.

 

Trasporto in condizioni di eccezionalità
Il trasporto veicoli ingombranti richiede conoscenza della normativa e competenze necessarie a gestire il carico.

 

L’operazione richiede, oltre che una profonda conoscenza della normativa, le competenze necessarie a gestire il carico speciale e a ottenere il rilascio di specifiche autorizzazioni. Sarebbe, pertanto, del tutto irragionevole pensare che un privato possa occuparsi del trasporto in completa autonomia.

Oltre che compiere un atto di fiducia nei confronti di un’azienda, prima di affidarle la merce il committente può tuttavia effettuare una serie di azioni che contribuiscono all’ottenimento di un servizio di trasporto veicoli o oggetti ingombranti sicuro e su misura. E cioè:

  • Stabilire un budget. Comunicare in anticipo l’entità della spesa che si è disposti a sostenere può aiutare la ditta a proporre fin dall’inizio soluzioni altamente personalizzate. Se, per esempio, il budget stabilito non è particolarmente alto, l’azienda eviterà di informare il cliente circa i servizi extra più costosi, cercando piuttosto di venirgli incontro modellando sulle sue esigenze il pacchetto base previsto per il trasporto in condizioni di eccezionalità.
  • Calcolare il tempo a disposizione. In generale, avere, fin da subito, ben chiara la presenza di eventuali urgenze aiuta anche a farsi un’idea sull’ammontare del prezzo finale. Le tempistiche proposte, infatti, rientrano tra i fattori che determinano il costo finale del servizio. Essere flessibili lascia all’azienda un margine d’organizzazione maggiore, che invece si riduce se ci si trova nella condizione di dover per forza proporre date specifiche. Se, da parte del cliente, la fase del trasporto rientra in una pianificazione più ampia (es. trasloco), prevedere con chiarezza le tempistiche contribuisce, inoltre, a rendere più gestibile l’operazione nel complesso.    
  • Scegliere con cura il luogo di destinazione. Così come le merci e i mezzi che le trasportano, anche i luoghi in cui avvengono le consegne non sono tutti uguali. Una destinazione non facilmente raggiungibile dall’autotrasportatore, o che obbliga lo stesso a compiere importanti deviazioni dalle vie di comunicazione principali (es. autostrade), influisce sul prezzo del servizio. Ma anche sull’organizzazione generale del trasporto, che può essere intralciata dalla scelta di località dalla posizione non ottimale.
  • Raccogliere i dettagli sulle dimensioni e sulla tipologia della merce da trasportare. Oltre ai valori menzionati dalla normativa, è importante comunicare lo stato in cui il veicolo, l’oggetto o la merce da trasportare versa al momento della spedizione. Se, per esempio, il mezzo da trasportare è incidentato, prima di organizzarne la spedizione l’azienda dovrà effettuare una valutazione dei danni, così da stabilire se il veicolo può effettivamente essere trasportato ed eventualmente sollevare l’autotrasportatore da ogni tipo di responsabilità. Il discorso può essere esteso anche agli oggetti danneggiati o alle merci in via di deterioramento.

 

Trasporto veicoli o oggetti voluminosi
Una serie di azioni che contribuiscono all’ottenimento di un servizio di trasporto sicuro e su misura.

 

Scegliere un budget, determinare tempi e luoghi, fare un identikit del proprio mezzo. Piccoli e semplici accorgimenti, che se adottati da chi richiede il servizio, possono agevolare non poco il lavoro dei professionisti. I quali restituiranno il favore impegnandosi, sulla base delle informazioni ottenute, a garantire l’esperienza di trasporto migliore possibile.

Le procedure adottate dagli esperti, infatti, non sono univoche, giacché esistono diverse tipologie di trasporto eccezionale (e, di conseguenza, una varietà di soluzioni proponibili).

Escluso l’autocarro, le principali alternative sono il treno, la nave e l’aereo. Se da un lato, essi si rivelano particolarmente adatti in caso di spedizioni dalla destinazione intercontinentale se non internazionale, dall’altro gli stessi sono vincolati all’utilizzo di un ulteriore mezzo di trasporto.

Dalla stazione, dal porto o dall’aeroporto, la merce farà scalo alla volta del luogo di destinazione finale. In tal caso, si tratterà di soluzioni che richiederanno anche un tempo maggiore di esecuzione rispetto al generico trasporto veicoli o merci su strada.

Il trasporto eccezionale su gomma è, come si è detto, il più diffuso. Può, per tale ragione, essere utile fare il punto su due dei compiti principali delle aziende che se ne occupano:

  • Richiesta delle autorizzazioni. Parte essenziale dell’organizzazione di un trasporto eccezionale è la gestione delle pratiche burocratiche. In particolare, per tutto ciò che riguarda le autorizzazioni alla circolazione. Queste vengono rilasciate dagli enti proprietari o concessionari di strade statali, militari e autostrade o, talvolta, dalle regioni. Ne esistono diverse tipologie (singole, multiple e periodiche) e vanno richieste, in via telematica, almeno quindici giorni prima della partenza. All’impegno della richiesta, nei casi in cui si prevede la possibilità di danni agli impianti (es. manto stradale) per l’azienda si aggiunge quello di stimare la somma del risarcimento e di versare i contributi relativi ai costi di eventuali verifiche tecniche precauzionali. O, ancora, di ipotetiche opere di consolidamento delle strutture. Per evitare sanzioni amministrative e pecuniarie è, infine, importante che la documentazione sia ben custodita dall’autotrasportatore.
  • Gestione della scorta tecnica e della scorta della polizia stradale. Oltre alle autorizzazioni, per poter effettuare il trasporto di un carico speciale è obbligatorio, in alcuni casi, prevedere la presenza di scorte, le quali differiscono sia in base al tipo di veicolo che al percorso da effettuare. La scorta tecnica, obbligatoria su determinate tipologie di strade (regionali, statali a tre corsie, provinciali o comunali a una sola corsia per senso di marcia), è composta da personale specializzato nella gestione di situazioni di rischio e pericolo. La scorta della polizia stradale, invece, si rende necessaria in tutti quei casi in cui quella tecnica non è più sufficiente (es. quando le dimensioni del veicolo eccedono certi limiti). L’amministratore, dell’azienda che effettua il trasporto, ha sia il compito di verificare le dimensioni sia quello di richiedere la scorta. Nello specifico, l’impresa di logistica è tenuta a comunicare tempi, itinerario e distanza agli enti competenti e, nel caso della scorta di polizia stradale e di percorsi superiori ai 200 chilometri, a effettuare la richiesta almeno otto giorni prima della partenza.    

È, dunque, evidente che tutte le azioni compiute dall’azienda hanno lo scopo di garantire al committente un servizio sicuro e conforme a quanto previsto dalla legge.

 

Trasporto veicoli eccezionali e gestione delle scorte
Tutta l’attività ha lo scopo di garantire al committente un servizio sicuro e conforme alle prescrizioni di legge.

 

A questo punto, chi era già convinto di aver bisogno di un servizio di trasporto veicoli o oggetti ingombranti dovrebbe avere un quadro della situazione decisamente più chiaro.

È, tuttavia, possibile, nonché assolutamente comprensibile, che non si abbia né il tempo né la voglia di verificare personalmente le misure e la massa della merce da spedire. E, soprattutto, di scoprire se la prestazione da prenotare sia effettivamente appartenente alla categoria di trasporto eccezionale.

Posto che non c’è modo di ovviare completamente al problema se non rinunciando allo stato di pigrizia, una lista dei mezzi e degli oggetti che rientrano nella definizione di carico speciale può agevolare almeno i fortunati possessori della merce ingombrante che abbiamo selezionato. 

 

 

ALCUNI ESEMPI DI MERCI PESANTI TRASPORTABILI

Cisterne, pale eoliche, blocchi di calcestruzzo, silos, caldaie, lamiere, autobetoniere. Nell’immaginario collettivo, il trasporto di merci pesanti ha quasi sempre un legame con le grandi ditte, spesso quelle che si occupano di costruzioni. Se si pensa a un oggetto o a un veicolo di grandi dimensioni, la prima immagine richiamata alla mente non è, insomma, quella di sé stessi, o del proprio vicino di casa, nell’atto di organizzare un trasporto eccezionale.

Eppure, le occasioni in cui un privato potrebbe averne bisogno non sono così poche. Parliamone.  

 

Oggetti pesanti o voluminosi                            

La necessità di traslocare in maniera temporanea o definitiva è, senza dubbio, il comune denominatore che, più di frequente, rende necessario il trasporto dei seguenti oggetti:  

  • Pianoforti. Per molti compagno di vecchia data e luogo di passioni irrinunciabili, il pianoforte è uno strumento che, a meno che non sia fuori uso, difficilmente può essere lasciato indietro e sostituito con uno nuovo di zecca. Il più pesante è il pianoforte a gran coda, che arriva ai 500 kg. Oltre che per le dimensioni e il peso dello strumento, il trasporto di un pianoforte è tuttavia reso complicato dal rischio di danneggiarne i delicati materiali e i meccanismi interni. Dal momento che il legno della parte esteriore è molto sensibile, occorre che durante il trasporto il livello di umidità sia tra il 45% e il 65%. La temperatura, invece, va mantenuta tra i 15 e i 19 gradi. Per tali ragioni, è consigliabile programmare il trasferimento durante le mezze stagioni o in un periodo in cui non è prevista pioggia.
  • Opere d’arte. In caso di trasloco (ma anche di organizzazione di mostre ed esposizioni), ugualmente irrinunciabile, soprattutto per i collezionisti e gli appassionati, è il trasferimento da un luogo all’altro di opere d’arte. Insieme alle dimensioni dell’oggetto, a influire sulle scelte relative al trasporto è, in questo caso, lo stato di conservazione e, se l’opera è sottoposta a tutela, il tipo di imballaggio previsto dalla soprintendenza dei beni culturali interessata.   
  • Casseforti. Specialmente se acquistata da pochi mesi o anni, la cassaforte rientra quasi sempre in quella lista da spuntare che si redige nel momento in cui ci si concentra su cosa lasciare nella vecchia casa e cosa portare nella nuova. Il suo peso, che spesso supera il quintale, può in certi casi anche andare oltre la tonnellata. Ciò implica l’inevitabile utilizzo di attrezzature che permettano di effettuare il trasferimento in totale sicurezza, garantendo la protezione tanto della merce quanto del personale coinvolto nell’operazione.
  • Piscine. Il servizio di trasporto piscine può essere particolarmente utile quando arriva il momento di cambiare casa, ma non quello di rinunciare a certi optional esclusivi. Le dimensioni di una piscina privata oscillano tra i 4 e i 15 metri.

 

Trasporto pianoforti
Il trasporto di un pianoforte è reso complicato dal rischio di danneggiarne i materiali e i meccanismi interni.

 

Chiunque potrebbe aver bisogno di trasportare da un luogo all’altro questi oggetti, ma la lista è certamente riduttiva. A essi si aggiungono, tra gli altri, fotocopiatrici professionali, acquari da amatore ed elettrodomestici di grandi dimensioni, insieme a diversi altri strumenti musicali voluminosi (es. batterie, arpe, contrabbassi).

Allo stesso modo, esistono veicoli ‘non ordinari’ che, anche chi non è titolare di un’azienda, potrebbe avere necessità di trasportare.  

 

Trasporto veicoli ingombranti

Se, nella prima parte della lista, il comun denominatore era il trasloco, gli esempi che abbiamo scelto per parlare del trasporto veicoli voluminosi fanno piuttosto pensare all’entusiasmo per le vacanze estive, a quello che caratterizza ogni nuovo acquisto o, ancora, alla necessità di sbarazzarsi di un vecchio veicolo:

  • Barche. La meta delle prossime vacanze estive è già nota e per l’occasione si è provveduto all’acquisto di una barca? O, piuttosto, occorre trasferire da un porto all’altro quella che si ha già? In entrambi i casi, il trasporto di barche di larghezza superiore ai 3 metri e di lunghezza maggiore di 25 metri va organizzato con un certo anticipo. I trasporti nautici eccezionali richiedono, infatti, l’utilizzo di appositi strumenti e tecniche di trasferimento. Nonché una pianificazione attenta e anticipata del percorso da effettuare. È inoltre, come nel caso degli oggetti ingombranti, indispensabile che le componenti più delicate siano accuratamente imballate. A ciò si aggiunge la necessità di svuotare i serbatoi, di scollegare le batterie e di rimuovere gli accessori (es. tende da sole, ancoraggi). Potrebbe, infine, in alcuni casi essere necessario smontare alcune parti strutturali (es. albero, arco e vela), per evitare che siano danneggiate.     
  • Macchine agricole. Trattore, rimorchio, mietitrice. Qualunque sia la sua tipologia, chi lavora con le macchine agricole prima o poi è spettatore di un passaggio di testimone, quello tra veicolo vecchio e nuovo. Il più delle volte, infatti, il trasporto di macchinari agricoli è richiesto o quando il committente ha necessità di disfarsi di un mezzo in disuso o, in caso contrario, quando ha appena effettuato l’acquisto di una nuova macchina. Se è in programma una rottamazione, è importante assicurarsi di avere tutta la documentazione necessaria. Quando, invece, il trasporto è legato a un nuovo acquisto, è consigliabile procurarsi fotografie che testimonino lo stato del veicolo al momento della partenza, così da avere a disposizione prove di eventuali danni subiti. In entrambi i casi, i tipi di camion più utilizzati sono i semi-rimorchi, i camion con pianale basso e le bisarche, queste ultime impiegate per il trasporto multiplo (per il quale è consigliabile collocare le macchine più delicate sul piano inferiore).

 

Trasporto veicoli e natanti voluminosi
I trasporti nautici eccezionali richiedono l’utilizzo di appositi strumenti e tecniche di trasferimento.

 

Anche in questo caso, gli esempi presentati non esauriscono tutte le possibilità. Dopo quarant’anni di esperienza, Trasauto Logistica lo sa bene.   

 

 

IL SERVIZIO DI TRASPORTO VEICOLI DI TRASAUTO LOGISTICA

La pagina ‘Servizi’ del nostro sito raccoglie tutte le soluzioni che siamo in grado di offrire sia alle aziende che ai privati.

Nel caso specifico del trasporto nautico, il lavoro svolto negli anni per i possessori di yacht e barche di lusso ci ha permesso di condividere con gli stessi il timore legato alla possibilità che, nel corso del trasporto, il veicolo subisse danni. Spesso, per tranquillizzarli, abbiamo concesso ai clienti di supervisionare ogni singola fase del nostro lavoro, così da creare diverse occasioni di confronto in cui discutere insieme a loro delle procedure da adottare per ridurre al minimo il rischio di lesioni.

Allo stesso modo, l’esperienza maturata nel trasporto di macchine agricole ci ha resi capaci di intercettare esigenze e timori di chi ha scelto di affidarsi a noi.

Ogni veicolo ha un valore e una storia. L’obiettivo del team di Trasauto Logistica è quello di prendersi cura di entrambi.

 

Alcuni esempi di tratte nazionali ed estere

Esigenze e timori, valore e storia. Si tratta di concetti così universali da non conoscere confini cittadini, regionali e nazionali. Dalla nostra sede storica, ubicata in Italia, abbiamo soddisfatto le più disparate richieste. Ecco alcuni esempi di tratte:

Nord-Italia

  • Trasporto Venezia-Milano
  • Trasporto Verona-Trieste
  • Trasporto Bologna-Treviso

Centro

  • Trasporto Perugia-Siena
  • Trasporto Ancona-Firenze
  • Trasporto Roma-Arezzo

Sud Italia

  • Trasporto Napoli-Bari
  • Trasporto Taranto-Reggio Calabria
  • Trasporto Salerno Lecce

 

Trasauto. Trasporto via terra
L’obiettivo di Trasauto Logistica è quello di prendersi cura sia del valore che della storia di ogni singolo bene trasportato.

 

Il traguardo successivo è stato spingersi oltreconfine. Il nostro servizio di trasporto internazionale oggi copre qualsiasi area. Ecco alcuni dei servizi offerti negli anni:

  • Trasporto Italia-Germania
  • Trasporto Germania-Spagna
  • Trasporto Italia-Svizzera
  • Trasporto Austria-Germania
  • Trasporto Italia-Francia
  • Trasporto Portogallo-Lettonia
  • Trasporto Italia-Belgio
  • Trasporto Polonia-Estonia
  • Trasporto Italia-Spagna

Se avete necessità di trasportare oggetti o veicoli, basterà che compiliate il nostro form di contatto. Il personale addetto provvederà in tempi brevissimi a stilare un preventivo dettagliato idoneo a determinare la somma che dovrete spendere perché il trasporto sia portato a termine in sicurezza e con la massima efficienza.

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Oppure per assistenza personalizzata, puoi chiamare gli uffici in Italia al: +39 (0)828 1818150

o richiedere maggiori informazioni anche a mezzo e-mail: info@trasauto.com

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